Vai ai contenuti
Menù
CURIOSITA'
CURIOSITA'
Stele di Rosetta

Strano ma vero, la più grande conquista della spedizione in Egitto non è  militare o politica, ma scientifica: la scoperta da parte di un  ufficiale francese della Stele di Rosetta, una tavola di granito dove  accanto ai geroglifici c'è il testo tradotto in greco. Una scoperta di  eccezionale importanza: ha aiutato i linguisti a capire finalmente i  geroglifici, aprendo la strada allo studio dell'antico Egitto. Fu scoperta nel 1799 da Pierre-François Bouchard, capitano nella Campagna d’Egitto di Napoleone.

Strange but true, the greatest conquest of the expedition to Egypt is not military or political, but scientific: the discovery by a French officer of the Rosetta Stone, a granite table where next to the hieroglyphics is the text translated into Greek . A discovery of exceptional importance: it helped linguists finally understand hieroglyphics, paving the way for the study of ancient Egypt. It was discovered in 1799 by Pierre-François Bouchard, captain in Napoleon's Egypt campaign.
Vince il più grande!

Nel 1996 una ciocca di capelli di Napoleone è stato venduta all’asta a Londra per la cifra di 4600 euro. Una ciocca di capelli del Duca di Wellington a soli 753.

In 1996 a lock of Napoleon's hair was sold at the auction in London for the sum of 4600 euros. A lock of hair of the Duke of Wellington for only 753.
Vita in età adulta

La situazione familiare di Napoleone è complessa.
Nel 1796 sposa Marie Josèphe Rose de Tascher de la Pagerie, vedova di Beauharnais, che soprannominerà "Joséphine". La donna ha sei anni più di Napoleone e due figli dal suo primo matrimonio: Eugène, futuro vice-re d'Italia e Hortense, futura madre di Napoleone III. A quasi trentatrè anni di età, Joséphine non può avere figli. Ma Napoleon, diventato imperatore, vuole creare una dinastia.
L'ex rivoluzionario decide così di divorziare e sposarsi con la figlia dell'Imperatore d'Austria Marie-Louise. Avranno un figlio, Napoléon Francois Charles Joseph Bonaparte, Re di Roma, soprannominato Aiglon.

Napoleon's family situation is complex.
In 1796 he married Marie Josephe Rose de Tascher de la Pagerie, widow of Beauharnais, who nicknamed "Joséphine". The woman is six years older than Napoleon and two children from her first marriage: Eugène, the future vice-king of Italy and Hortense, the future mother of Napoleon III. At almost thirty-three years of age, Joséphine cannot have children. But Napoleon, having become emperor, wants to create a dynasty.
The former revolutionary decides to divorce and marry the daughter of the Emperor of Austria Marie-Louise. They will have a son, Napoléon Francois Charles Joseph Bonaparte, King of Rome, nicknamed Aiglon.

Waterloo

Tante e tante volte si è letto della battaglia di Waterloo. Fiumi di inchiostro, poesie e canzoni composte per raccontare in dettaglio ogni più recondito aspetto della stessa. Gli Inglesi la vedono in un modo e i Francesi la vedono in un altro, leggermente differente. La storia e la leggenda ci hanno consegnato un'immagine dell'esercito di Napoleone sconfitto e una del Duca di Wellington alla testa di un'armata vittoriosa. Napoleone portato via e imprigionato. Un giorno un gruppo di giornalisti si recò a visitarlo. Avevano ottenuto il permesso di fare un'intervista al famoso generale francese Napoleone Bonaparte. Anche se Napoleone era prigioniero, si comportava con dignità e guardò con occhi attenti il gruppo di giornalisti riuniti davanti a lui. Furono poste delle domande e furono date delle risposte. I giornalisti si annotarono ogni singola parola. Sarebbe stato un bel resoconto. Avrebbero raccontato ai loro figli e ai loro nipoti del momento in cui stavano di fronte al grande generale in quel giorno ormai distante. Improvvisamente, dal fondo della stanza, una voce, in un certo modo più gentile delle altre, fu udita pronunciare qualcosa: "Mon General - chiese il giornalista - ci dica perché gli Inglesi hanno vinto a Waterloo. Avevano un esercito superiore?" "No!" rispose Napoleone. "Avevano allora delle armi migliori?" chiese un altro giornalista. "No!" fu di nuovo la risposta. Allora il giornalista di prima chiese di nuovo, "Perché, allora, Signor Generale, gli Inglesi hanno vinto?" Gli occhi di Napoleone vagarono per la stanza. Il silenzio era così profondo che era quasi surreale. Si sarebbe potuto udire cadere la proverbiale foglia. Poi, lentamente, rispose: "Gli Inglesi hanno combattuto cinque minuti più a lungo".

Many and many times he read about the Battle of Waterloo. Rivers of ink, poems and songs composed to tell in detail each innermost aspect of the same. The English see it one way and the French see it in another, slightly different. History and legend have given us a picture of Napoleon's defeated army and one of the Duke of Wellington at the head of a victorious army. Napoleon taken away and imprisoned. One day a group of journalists went to visit him. They had obtained permission to do an interview with the famous French general Napoleon Bonaparte. Even though Napoleon was a prisoner, he behaved with dignity and looked attentively at the group of journalists gathered in front of him. Questions were asked and answers were given. The journalists wrote down every single word. It would have been a nice report. They would tell their children and their grandchildren about the time they stood in front of the great general on that distant day. Suddenly, from the back of the room, a voice, somewhat kinder than the others, was heard to say something: "Mon General - asked the journalist - tell us why the English won at Waterloo. Did they have a superior army?" "No!" answered Napoleon. "Did they have better weapons then?" another reporter asked. "No!" was the answer again. Then the former journalist asked again, "Why, then, Mr. General, did the English win?" Napoleon's eyes wandered around the room. The silence was so deep that it was almost surreal. The proverbial leaf could have been heard falling. Then, slowly, he replied: "The English fought five minutes longer."
Waterloo (teoria alternativa della sconfitta)

Berthier fu il Capo di Stato Maggiore di Napoleone in tutte le sue battaglie, tranne una: Waterloo … Secondo alcuni è la sua mancanza in tale occasione che farà perdere l’Imperatore …

Berthier was Napoleon's Chief of Staff in all his battles, except one: Waterloo ... According to some it is his lack on that occasion that will cause the Emperor to lose ...
West Point

Presso l’American Academy di West Point, viene ancora insegnata la strategia napoleonica.

At the American Military Academy in West Point, Napoleon’s military strategy is still being taught.
Zucchero di barbabietola

Per ottenere zucchero dalle note barbabietole, invece, bisogna aspettare l’agronomo francese Oliver de Serres, il quale scoprì che sottoponendo la barbabietola comune ad un processo di cottura, si poteva ottenere uno sciroppo dolce, ma la sua scoperta restò nel dimenticatoio per molto tempo. Solo nell’era Napoleonica si riscoprì l’importanza della scoperta di de Serres: dopo il Blocco Continentale imposto da Napoleone nel 1810, con il quale si vietava l’importazione di prodotti provenienti dall’Inghilterra e dalle sue colonie, il popolo francese ormai abituato al consumo di zucchero reclamava un dolcificante per le proprie pietanze. Fu così che, cercando soluzioni alternative, tornò in auge la barbabietola da zucchero.

To obtain sugar from beetroot notes, however, one must wait for the French agronomist Oliver de Serres, who discovered that by subjecting the beetroot to a cooking process, a sweet syrup could be obtained, but its discovery remained oblivious for a long time . Only in the Napoleonic era the importance of the discovery of de Serres was rediscovered: after the Continental Bloc imposed by Napoleon in 1810, with which the importation of products from England and its colonies, the accustomed French people, was forbidden to the consumption of sugar it demanded a sweetener for its dishes. So it was that, looking for alternative solutions, sugar beet revived.

Torna ai contenuti